Giorgio Galeotti, Lago Santo Modenese – Pievepelago, Modena, Italy – June 3, 2017 – 02, CC BY 4.0
A qualche chilometro da Pievepelago si trova il Lago Santo; il più grande lago naturale dell’Appennino modenese di origine mista. Infatti il lago è sia di origine glaciale che di frana, come testimonia la terrazza che si trova a 150 mt sopra il lago da cui sgorga un piccolo rio che cade nel lago.
Questa terrazza spezza l’uniformità della parete del Monte Giovo, il quale, si affaccia sul lago e si riflette sulle sue acque.
Il lago si trova nel Parco del Frignano, l’area naturale protetta dell’Appennino Modenese; da qui partono diversi sentieri, la maggior parte ad anello che vi fanno passeggiare all’interno della natura incontaminata del parco e vi permettono di raggiungere diversi luoghi. Vicino al Lago Santo e raggiungibili tramite questi sentieri si trovano il Lago Baccio e i più piccoli Turchino e Torbido per poi riportarvi al lago di partenza.
Durante il periodo estivo sono molti i turisti e gli appassionati che vengono a rilassarsi sul lago e, sempre in questo periodo, le molte piante di mirtillo si riempiono di frutti.
Durante l’inverno il paesaggio si trasforma in un luogo incantato, la neve ricopre tutto e il lago si ghiaccia.
Vicino alla riva è possibile fare pic nic (rispettando la natura e utilizzando i cestini) oppure è possibile mangiare al Rifugio Alpino che ha tavoli esterni ed interni e una terrazza affacciata sul lago.
Il lago è raggiungibile da Pievepelago prendendo per il paese di Tagliole e poi seguendo le indicazioni per il Lago Santo; è stata aperta di recente anche un’altra strada dall’Abetone nella località di Dogana Nuova. È anche possibile raggiungerlo dal parcheggio che si trova vicinissimo al lago.