Conoscere la flora dell’Abetone nell’Orto Botanico

Tutelare e far conoscere l’ambiente dell’Appenino Tosco-Emiliano, questo è lo scopo dell’Orto Botanico forestale dell’Abetone che, dal 1990 si occupa di preservare la flora di questo territorio.
Si trova nel comune di Abetone Cutigliano ed è facilmente raggiungibile in auto; all’interno si trovano zone distinte che rappresentano i diversi ambienti della Montagna Pistoiese.
L’area forestale dove si trova il parco rappresenta le zone boschive della montagna con prevalenza di faggi e abeti bianchi; ma si trovano anche abeti rossi, aceri di monte e altri alberi protetti. Nella parte del sottobosco si possono osservare molti fiori, come l’anemone bianca, il geranio violetto e l’orchidea nido d’uccello.
Quest’area è la più vicina all’ingresso e, grazie a questa, è stata possibile la realizzazione del “sentiero dei funghi” dove, nei periodi adatti, si possono osservare varie specie fungine tipiche della zona.
Continuando il percorso, nella parte più alta si trovano le vaste praterie, dove, nei versanti esposti a nord si trova la brughiera a mirtilli; qui si trovano grandi estensioni di mirtillo nero, falso mirtillo e ginepro nano.
Nella parte più bassa e più in ombra del parco, invece, è stata ricreata una zona umida chiudendo il corso di un piccolo ruscello. Quest’area rappresenta le zone che si possono trovare nei pressi dei crinali; ristagni d’acqua che creano ambienti particolari e piuttosto rari in natura.
Dall’Orto si diramano diversi sentieri di trekking che portano alle vette vicine; uno di questi porta direttamente al Lago Nero e permette alle famiglie di passeggiare in mezzo alla natura con i propri bambini senza troppa fatica.